ESPLORA LA SICILIA

Itinerari
e dintorni

Tra storia e archeologia
“Urbs dives”

Santuari rupestri, chiese rupestri, catacombe cristiane, tutte risalenti al V e VI sec d.C, fanno del nostro capoluogo e dell’intera provincia un’area interessantissima per chi ama l’archeologia tardo romana e bizantino-medievale. Il territorio tra Modica e Ragusa è ricchissimo di testimonianze relative a questi periodi, basta solo ricordare: Grotte cadute, Ipogeo del Camposanto, Grotta dei santi, Baratavilla ecc… Gli insediamenti preistorici, greci e romani abbracciano tutto il nostro circondario da Ragusa a Modica, da Scicli a Santa Croce Camerina, da Chiaramonte Gulfi ad Ispica.

Tra mare e altipiani

Il clima mediterraneo rende la provincia di Ragusa una delle zone con maggiore attrattiva turistica in Sicilia. Gli estesi altipiani, che stanno per entrare nel disegno del Grande Parco Nazionale Ibleo, la flora e la fauna incontaminata, fanno di questa parte della Sicilia un piccolo quadretto in cui ai vasti e verdissimi campi circondati da muretti a secco dell’interland si alternano ampie dune sabbiose nella fascia costiera. I percorsi montani abbracciano cittadine come Acate, Monterosso Almo, Chiaramonte Gulfi e la stessa Ragusa, mentre quelli costieri comprendono le bellissime spiagge che da Marina di Ispica, Pozzallo, Marina di Modica, Donnalucata giungono a Marina di Ragusa.

Patrimonio mondiale
dell’Umanità

Ragusa dal 2002 è stata inserita tra i siti patrimonio dell’umanità, grazie alle ricchezze artistiche e archeologiche. La ricostruzione della città avvenne dopo il nefasto terremoto del 1693 ed ha avuto protagonisti famosi quali Vermexio, Ittar, Sinatra, per ricordarne alcuni che hanno contribuito a delineare il Barocco della Val di Noto.
Colonne e capitelli,  statue e composizioni architettoniche fanno della nostra provincia uno dei più importanti documenti del Barocco siciliano. Gli itinerari del barocco vi accompagneranno nelle chiese di Ragusa Ibla, tra il duomo di San Giorgio, Modica, Palazzo Zacco, Piazza Duomo,via via da cittadina a cittadina fino al coronamento del bellissimo barocco sciclitano.

Tra folklore
e gusto

Le numerosissime sagre paesane (sagra della Salsiccia, sagra della Cipolla, sagra della Vendemmia, sagra del Gallo Ruspante), e le festività religiose-folkloristiche, Madonna delle milizie, Festa del Risorto, Cavalcata di San Giuseppe, Madonna Vasa Vasa e tante altre richiamano l’attenzione e l’ammirazione da parte di molti turisti colpiti dagli usi e dai costumi di un popolo che ha saputo mantenere e trasmettere la sua storia. A rendere ancora più interessanti queste manifestazioni è sicuramente la tradizione enogastronomica. I vini DOC e DOCG, l’olio DOP, i formaggi sono famosi ed esportati in ogni parte del mondo e rafforzano sempre di più l’idea che un soggiorno nella nostra provincia rimane tappa obbligata per chi ama viaggiare.